venerdì 27 aprile 2007

Risposta alla lettera aperta di Enzo Maccari

“Pubblichiamo il post che inizialmente, per errore, era stato editato in bozza. Ci scusiamo per l'incoveniente (ma i "lavori in corso" sono davvero intensi!): i contenuti sono invariati solo ci teniamo a non introdurre spunti polemici, con il rischio di portare la discussione sul nulla.
Proprio quello che non vorremmo. La redazione del blog”

Ciao Enzo,
grazie per la tua lettera aperta, sincera e propositiva.
Ho seguito i tuoi ragionamenti ma, confesso, non sono sicura di averli afferrati fino in fondo.
In questo clima politico pre-elettorale, di per sé torbido e inquinato, e reso ancora più torbido e inquinato dalla solerte azione dei soliti “professionisti” (della politica o della calunnia?), la cosiddetta fantapolitica rischia di avvolgerci/travolgerci in uno scenario, più che onirico, surreale.

L’ipotetico epilogo di Rifondazione che alla fine dei giochi si salda con Foglia mi sembra davvero irrealistico. Di voci ne hanno messe in giro di tutti i tipi, questa però mi giunge nuova! Rifondazione che con un colpo d’ala si unisce a tutta la destra + i socialisti riuniti … beh, più che altro mi sembrerebbe un colpo di testa! Certamente non ho alcun titolo per risponderti su questo punto in particolare, spero che vogliano farlo i rappresentanti di Rifondazione, magari attraverso questo blog.

Voglio però soffermarmi su altre considerazioni, che magari possono risultare di chiarimento, a te e agli elettori tolentinati.
La prima è che a Tolentino nessun candidato può essere sicuro del risultato elettorale, né se andrà o meno al secondo turno. L’ipotesi di un vincitore al primo turno è piuttosto improbabile: troppa la confusione e le resistenze dell’elettorato (e chi può dagli torto?!) rispetto al panorama che si è determinato.
E’ vero che Ruffini e Foglia partono favoriti (con pacchetti di voti “sicuri”), ma proprio per le considerazioni che ho appena espresso, temo che nessuno dei due possa dormire sonni tranquilli.
Dal nostro attuale punto di vista abbiamo colto molti segnali di nervosismo e ciò conferma l’impressione di una generale incertezza sulle prospettive future.
I piani dei due candidati suddetti per l’(eventuale) secondo turno non li immagino neanche.
Qualsiasi scenario contiene talmente tante variabili da risultare un esercizio inutile provare anche solo a delinearlo. Noi di Gente Comune siamo impegnati su altro: far capire, con i modesti mezzi che abbiamo e con il poco tempo rimasto, la totale distanza del nostro progetto politico da quello degli altri candidati, per il semplice motivo che esso si basa sul metodo di governo partecipativo. Siamo convinti che Ruffini e Foglia – magari in misure diverse – non sono disponibili a realizzare un vero allargamento della base decisionale delle scelte politico-amministrative.
Lo sappiamo, per il semplice fatto che fra tutti e due hanno governato TREDICI ANNI! Come si fa a credere che proprio ora si siano convertiti alla partecipazione???

Pertanto, va da sé che Gente Comune non ha alcuna intenzione, nel caso non si vada noi al secondo turno, di appoggiare chi non ha interesse a portare avanti il progetto. In particolare, ci tengo a chiarire che non c’è alcuna possibilità di vedere, al secondo turno, la sottoscritta a fianco di Ruffini e tanto meno di Foglia. Personalmente, infatti, ci ho già provato a dare un contributo da “dentro “ il sistema e non ritengo ripetibile quella esperienza. Le energie che si spendono sono tantissime e i risultati purtroppo modesti. La città ha bisogno di altro. Occorre costruire un’alternativa, che è una cosa molto difficile. Per questo ritengo si debba cercare di aggregare coloro che condividono le analisi e gli obiettivi. Davvero l’ideologia non c’entra niente. Occorrono valori e qualità.

Spero di aver fatto una qualche chiarezza e auspico altri tuoi interventi!
Ciao
Anna C.