Cronistoria di un blog
Cronistoria di un blog
Vi avevamo già detto che Gente Comune è nata in campagna, durante le lunghe passeggiata tra persone che s’incontrano lungo il cammino.E come una lunga passeggiata, abbiamo raccolto i racconti, i pezzi di un percorso che oggi è dove vedete.
Tutti concordavamo e oggi più che mai, che a Tolentino le cose non vadano affatto bene.
E' lì, lungo i nostri percorsi che le discussioni si animavano e si arricchivano di nuove cose, di nuove storie ed esperienze. Alba Mosca, Claudia Cimarelli e Emilia Brunori decidono allora di aprire uno spazio virtuale in cui discuterne pubblicamente, capire se le sensazioni fossero condivise da altri concittadini sparsi per la rete e raccogliere liberamente opinioni e idee.
Ecco come nasce questo blog.
Non contro uno o l’altro, in realtà contro un modo di fare di tutti i politici di oggi, con la possibilità di confrontarsi e capire perché il malumore, il malessere ci sembrava diffuso e strisciante.
Non era nato per le elezioni. Ci è capitato e sapete, sotto elezioni tutti diventano nervosetti.
Noi no, abbiamo ascoltato e abbiamo continuato a camminare.
Si sta costruendo da solo, con la GENTE COMUNE CHE HA PARTECIPATO, CHE STA PARTECIPANDO. CON LA GENTE COMUNE CHE CONTINUA AD INTERROGARCI E I POLITICI CHE INVECE, ADESSO CHE SANNO CHE SIAMO LISTA, SOFFIANO E SI ARRUFFANO COME GATTI CHE DIFENDONO IL TERRITORIO.
Ci sono arrivate mail preoccupate di Gente avvicinata da Politici, che le accusavano di essere della cricca, come se partecipare ad un progetto politico sia qualcosa di cui scusarsi di fronte ad un politico.
Il blog è tuttora un successo, (migliaia di contatti e centinaia di interventi pubblici) e dalla condivisione delle preoccupazioni espresse sono iniziati i contatti, tramite il web o direttamente. Fra queste persone abbiamo voluto incontrare anche persone con esperienza in ambito politica alle spalle, ma non coinvolte oggi nella bagarre.
Ed ecco dove nasce il contatto con Anna Cimarelli.
Il consenso e le adesioni alla nostra iniziativa sono iniziate a crescere. Sono venute da sé, come se anche stando ferme, continuiamo a camminare e la gente, durante le nostre passeggiate, ci incontra, ci saluta, parliamo dei problemi della città in cui viviamo e che amiamo.
Ecco così che l’obiettivo si fonde con il percorso: la partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica.
Iniziamo a riunirci seriamente: continuano le risposte incoraggianti e il sostegno al blog, Nelle riunioni si approfondiscono le tematiche e si allarga il cerchio, si catalogano le proposte, del web e dei tavoli che le ordinano.
C’è sempre spazio per tutti. LA GENTE COMUNE è aperta.
Alcune forze politiche, venute a conoscenza dell’iniziativa, ci hanno contattato, mostrando interesse per una possibile collaborazione (il dialogo è tutt’ora in corso).
Quello che ci preme e che difendiamo, è il nostro obiettivo: DARE A TOLENTINO DEI METODI DI GESTIONE PER CUI IL CITTADINO COMUNE NON SIA MAI DIMENTICATO DAL PALAZZO.
Altre forze politiche sono venute: ma niente di che, vengono e ti offrono poltrone, te le sbattono in faccia così, tanto che vien da pensare che siano le uniche cose che dimostrano di poter offrire alla cittadinanza.
È ovvio che noi guardiamo oltre e non ci interessa.
C’è un’altra possibilità di questi tempi: ti avvicinano e se subodorano che fai parte del Gruppo ti danno epiteti poco graziosi e signorili.
Niente intimidazioni, grazie.
Attenti a beccare i bersagli degli insulti, perché la GENTE COMUNE parla.
Cari politici, almeno il tatto di dimostrarvi tolleranti verso iniziative democratiche.
La GENTE COMUNE adesso capisce anche perché tanto riserbo fino ad ora.
Anche perché i nomi che sono qui, sono nomi che sono venuti a contatto o che hanno dato vita al blog, ma non è detto che siano in lista.
Anzi.
GENTE COMUNE è tra di VOI e noi vogliamo prima parlare con voi dei contenuti.
Vogliamo CONTINUARE A PARLARE!
Questo è il nostro percorso fino ad oggi, i primi nomi, i contatti politici così come sono stati...