"LISTA CIVICA" "GENTE COMUNE"Comunicato Stampa 28-04/07 In questo clima politico pre-elettorale, di per sé torbido e inquinato, reso ancora più torbido e inquinato dalla solerte azione dei soliti “professionisti” (della politica o della calunnia?), la cosiddetta “fantapolitica” rischia di avvolgerci/travolgerci. La sola cosa che ci appare certa è che a Tolentino nessun candidato possa essere sicuro del risultato elettorale, né tanto meno del passaggio al secondo turno, mentre sono sempre più sensibili la confusione e le resistenze dell’elettorato (e chi può dagli torto?!) rispetto al panorama che si è determinato.
Abbiamo colto molti segnali di nervosismo e ciò conferma l’impressione di una generale incertezza sulle prospettive future. Per questo motivo, noi di Gente Comune scegliamo di impegnarci nella sola cosa che riteniamo sensata e concreta: spiegare, con i modesti mezzi che abbiamo e con il poco tempo rimasto, i contenuti del nostro programma e la totale distanza del nostro progetto politico – fondato sul metodo di governo partecipativo – da quello degli altri candidati. La “Partecipazione”, in campagna elettorale, viene proposta anche da altri candidati sindaco, ma siamo convinti che – magari in misure diverse – né Ruffini né Foglia siano sinceramente disponibili a realizzare un vero allargamento della base decisionale nelle scelte politico-amministrative. Tra tutti e due hanno governato tredici anni: come possiamo credere che proprio ora si siano convertiti ai metodi partecipativi?
Noi cittadini che abbiamo dato vita alla lista civica “Gente Comune”, nel caso in cui la nostra candidata Anna Cimarelli non dovesse andare al secondo turno, non abbiamo alcuna intenzione di appoggiare chi non ha interesse a portare avanti i contenuti del nostro progetto. In particolare, ci teniamo a chiarire che non c’è alcuna possibilità di vederci, al secondo turno, a fianco di Ruffini e tanto meno di Foglia. Chi di noi ha già provato a dare un contributo da “dentro “ il sistema sa bene che le energie da spendere sarebbero tantissime e i risultati purtroppo modesti. La città ha bisogno di altro. Occorre costruire un’alternativa, il che è una cosa molto difficile. Per questo riteniamo che si debba cercare di aggregare coloro che condividono le analisi e gli obiettivi, senza pregiudizi e ideologie: occorrono valori e qualità.
Infine, non riteniamo di avere alcun titolo per rispondere in merito alle decisioni del Partito della Rifondazione Comunista. Con loro è stato raggiunto un accordo ”blindato” sui contenuti del programma di governo. Sta ai loro rappresentanti chiarire la posizione che assumeranno se non avremo la possibilità di realizzarlo.
Gente Comune Tolentino