sabato 21 marzo 2009

La Palazzina????

Visto che la maggioranza ha confermato la volontà di costruire una nuova palazzina in zona Flaminia per ospitare gli uffici tecnici e manutenzione, ci chiediamo:

  • E’ stata fatta una verifica sul rapporto fra le superfici utili attualmente a disposizione e il numero dei relativi impiegati alla luce degli standard legislativi (legge 626 e altre normative vigenti), così da razionalizzare lo spazio a disposizione e verificare effettivamente quanto ulteriore spazio è necessario, considerando lo spostamento degli uffici dalla sede di via Rutiloni (fonti S. Giovanni)?
  • Come mai sono state effettuate diverse assunzioni a part-time (almeno 4 solo sul Settore Lavori Pubblici) , con relativa necessità di un maggior numero di uffici a parità di ore lavorative svolte, con aumento dei costi di gestione ( attrezzature, computer, mobilio, riscaldamento ed illuminazione, pulizie, ecc.)?
  • Tenuto conto che dirigenti e funzionari hanno la continua necessità di recarsi alla sede centrale amministrativa, logisticamente e razionalmente non sarebbe preferibile che gli uffici (soprattutto Urbanistica, Lavori Pubblici, ecc.) siano ubicati nelle strette vicinanze di Piazza della Libertà?
  • Perché allora non si è valutato il reperimento in prossimità della piazza di altri spazi già di proprietà comunale, ad esempio attraverso il recupero edilizio dell’edificio ex unione sportiva, che invece sarà messo in vendita, oppure spostando uffici che non necessitano di tale esigenza trasferendoli su immobili già in proprietà e pronti all'uso quale l'ex liceo scientifico (che si trova all’interno del centro storico!)?
  • Dove prenderemo i soldi per la nuova palazzina, che comunque costerà molto di più che razionalizzare gli spazi esistenti?
  • Siamo sicuri che la funzionalità logistica non venga compromessa, a vantaggio di non si sa cosa?
  • E' moralmente accettabile che venga acquistata (e comunque utilizzata) dal Comune un'area sottratta al parco urbano attraverso una operazione speculativa nei confronti della città che tutti conosciamo?
  • Come mai la maggioranza ritiene prioritario un progetto di riallocazione degli uffici comunali e non piuttosto quello di programmare uno stanziamento per la costruzione del ponte della Flaminia, dato che per quella opera è disponibile uno specifico finanziamento del privato nell’ambito del relativo accordo di programma?
  • Quali delle due opere presenta una utilità pubblica maggiore?

Attendiamo risposte da chi governa la città.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Perché su tutto ciò non si riesce a fare una bella interrogazione o, meglio, un incontro pubblico con gli abitanti del quartiere? Vogliamo continuare ad assistere impotenti al "sacco di Tolentino"...esiste solo la lobby dei costruttori edili, a Tolentino...o c'è una parte della città che si ispira ancora a principi di rigore?

Vorrei chiedere anche un'altra cosa....Da quando Massimo Marco Seri fa parte del Partito Democratico...e, soprattutto, come si collocherà Gente Comune, per le imminenti elezioni provinciali, visto che l'IDV appoggia Silenzi e che le primarie sono state solo un esercizio di potere di Comi che ha sguinzagliato i soliti galoppini per procurare voti...a dimostrazione che le primarie non servono a nulla in un sistema drogato dall'abuso di potere.
In tutto questo, vorrei anche chiedere...visto che Gente Comune non presenterà proprie liste...esiste un dialogo o una piattaforma con "Sinistra e Libertà"...la "nuova coalizione" proposta da Vendola e soci...?